Kuijken, Wieland

Wieland Kuijken nacque il 31 agosto 1938 a Dilbeek, nel Brabante Fiammingo, presso Bruxelles. All’età di quindici anni intraprese gli studi di violoncello e pianoforte presso il Conservatorio di Bruges per passare poi al Conservatorio Reale di Bruxelles, dove si diplomò nel 1962. Nel frattempo, condividendo con i fratelli Sigiswald e Barthold un profondo interesse per la musica antica, insieme a loro svolse un approfondito studio della trattatistica e delle prassi esecutive storicamente informate; dal 1957 cominciò a dedicarsi alla pratica della viola da gamba, e nel 1959 entrò a far parte dell’Ensemble Alarius di Bruxelles, specializzato tanto nel repertorio contemporaneo quanto in quello antico, eseguito su strumenti d’epoca. Gli altri componenti del complesso erano il fratello Sigiswald e Janine Rubinlicht ai violini e Robert Kohnen (1932) al pianoforte, al clavicembalo e all’organo. Coltivò inoltre il repertorio contemporaneo, in particolare collaborando come violoncellista con il gruppo Musiques Nouvelles, di cui faceva parte anche il fratello Barthold, fino al 1962.
Nel 1972 Kuijken lasciò anche l’Ensemble Alarius. Nello stesso anno entrò a far parte dell’orchestra La Petite Bande di Boom, in Belgio, specializzata nel repertorio barocco su strumenti antichi, fondata allora dal fratello Sigiswald, che ne assunse la direzione. Fece inoltre parte del Kuijken String Quartet, fondato da Sigiswald nel 1986, con il violinista François Fernandez e la violista Marleen Thiers. Svolse un’intensa attività concertistica e in sala d’incisione, dedicando particolare attenzione al repertorio solistico e da camera per viola da gamba del diciassettesimo e diciottesimo secolo. Tra i suoi collaboratori abituali figurano, oltre ai fratelli, il clavicembalista Gustav Leonhardt, il flautista Frans Brüggen, il controtenore Alfred Deller, il gambista Jordi Savall.
Dal 1970 Kuijken assunse la docenza presso i Conservatori di Anversa, Bruxelles, L’Aia; dal 1973 presso quello di Innsbruck. Insegnò inoltre in numerosi corsi di perfezionamento in tutto il mondo.
Lo stile di Wieland Kuijken appare caratterizzato dall’eloquio fluido, riccamente sfumato, e dalla incisività comunicativa dell’elemento retorico.