Physical Things

Nel 1966 Steve Paxton posiziona nella grande sala dell'Arsenale del 69° Reggimento di New York un’enorme installazione gonfiabile percorribile dagli spettatori. Ogni persona, munita di una piccola radio tascabile, ascolta la colonna sonora composta da Robert Ashley. L'idea, particolarmente cara al collettivo del Judson Dance Theater, di includere danzatori non professionisti all’interno della performance raggiunge qui una forma radicale, poiché l'intero spazio performativo è lasciato al pubblico, libero di passeggiare in un ambiente progettato dal coreografo stesso.