Bloch, Thomas

Thomas Bloch nasce in Francia a Colmar nel 1962. Si occupa ed è specializzato nella pratica di tre strumenti molto rari: l'Onde Martenot, l'armonica di cristallo e il Cristal Baschet. L'Onde Martenot è uno strumento ideato dal francese Maurice Martenot nel 1928 che sfrutta il principio di funzionamento del Theremin con l'aggiunta di una tastiera che permette di controllare con facilità l'altezza dei suoni. La moderna armonica di cristallo, o glassarmonica o armonica a bicchieri, è stata inventata nel 1761 da Benjamin Franklin; è costituita da una serie di coppe di vetro disposte concentricamente in ordine di grandezza lungo un asse orizzontale che ruota su se stesso. Lo sfregamento prodotto dalle dita umide sul bordo dei bicchieri che ruotano produce il suono, diverso per ogni bicchiere in virtù delle diverse dimensioni degli stessi. Il Cristal Baschet, invece è uno strumento della famiglia degli idiofoni a frizione che produce suono attraverso l'oscillazione di cilindri di vetro. Si suona con le dita inumidite, alla maniera dell'armonica a bicchieri, tuttavia, la vibrazione viene amplificata da una lastra metallo attraverso degli steli.

Thomas Bloch ha ottenuto un premio al Conservatoire National Supérieur de Musique a Parigi per le sue abilità all'Onde Martenot e una Laurea Magistrale in musicologia presso l'Università di Strasburgo. Attualmente ha all'attivo oltre centocinquanta registrazioni e si esibisce in tutto il mondo proponendo generi musicali molto diversi, dal repertorio classico, passando per il contemporaneo colto sino alla pop music. Tra le sue collaborazioni si segnalano quelle con: Radiohead, John Cage, Gorillaz / Damon Albarn (Monkey: Journey to the West, 2007), Tom Waits / Marianne Faithfull / Bob Wilson (The Black Rider / 2004 - 2006), Emilie Simon / Luc Jacquet (The March of Penguins), Milos Forman (Amadeus - long version "the director's cut", 2001), Daft Punk.Detiene dal 1992 la cattedra di Onde Martenot presso il Conservatorio di Strasburgo.

 Tjomas Bloch è anche un compositore molto eterogeneo. Le sue opere sono scritte per strumenti tradizionali oltre che, naturalmente, per quelli suonati da lui. Tra queste si annoverano: Missa Cantante (incisa da Naxos) per sopranista e orchestra, e Formule (incisa da Naxos) per Onde Martenot.