Tonada de ordeño (canzone di mungitura)

La “tonada de ordeño” (canto per la mungitura) è un canto di lavoro peculiare della regione delle savane (llanos) della Colombia e del Venezuela. Gli allevatori llaneros utilizzano un complesso di canti di lavoro che sono stati dichiarati patrimonio intangibile dell’umanità dalla UNESCO nel 2017. Le tonadas de ordeño si cantano soprattutto per tranquillizzare la vacca, per creare un vincolo di comunicazione permanente con l’animale, abituandolo alla presenza ed alla voce della persona. Ogni animale ha un suo nome “di battesimo” che nella strofa è ripetuto più volte. La melodia del canto ha una metrica piuttosto libera e un andamento dolce e carezzevole, spesso intercalato da richiami, fischi, carezze all’animale. Il contenuto del testo, normalmente costituito da quartine di versi ottosillabi (coplas), è il più vario: può parlare dell’animale e di qualche sua caratteristica, oppure dare libero sfogo all’improvvisazione lirica del lavoratore. La mungitura diventa così un momento intimo, durante il quale l’uomo o la donna intenti al lavoro esprimono sentimenti e affetti personali attraverso il canto.

La tonada de ordeño è espressione di una cultura contadina premoderna, con aziende di piccole dimensioni, in cui il lavoro non è ancora automatizzato. La sua sopravvivenza è legata al perdurare di questo tipo di economia e all’impegno per la conservazione delle tradizioni. Allo stesso tempo, le tonadas de ordeño figurano nel repertorio dei maggiori interpreti della canzone folk e si è sviluppato nella seconda metà del 900 un filone di nuove composizioni ispirate alle tonadas di lavoro del llano, il cui maggior esponente è stato il venezuelano Simón Díaz (1928-2014).