Contact Improvisation

La Contact Improvisation è una tecnica di movimento elaborata da Steve Paxton agli inizi degli anni Settanta e divenuta tra le più importanti per la formazione contemporanea. Strumento di ricerca di nuove forme e modelli coreografici, il suo nucleo qui risiede nella relazione tra due corpi in movimento che attraverso il tatto e l’equilibrio sperimentano modalità di reciproco appoggio e sostegno in un flusso di energia continuo che impiega il meno possibile le mani. Questa pratica, nata anche come forma di sperimentazione sociale in termini di egualitarismo e comunanza, enfatizza le qualità della fiducia e dell'interdipendenza. La Contact Improvisation fu presentata per la prima volta come una serie di spettacoli ideati e diretti da Steve Paxton nel giugno 1972 alla John Weber Gallery di New York City. Gli interpreti furono Steve Paxton, Danny Lepkoff, Barbara Dilley, David Woodyberry, Laura Chapman, Nancy Stark Smith, Mark Petersen, Emily Stege, Nita Little, Leon Felder, Curt Siddall, Tom Hast, Mark Fulkerson.