Biblioteca del Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi

La biblioteca del conservatorio di Torino nasce nel 1867 e conta oggi ca. 100.000 unità bibliografiche tra partiture, opere a carattere storico-musicologico, manoscritti e registrazioni sonore. Il primo nucleo si è costituito grazie alla collaborazione con gli editori Giudici e Strada che fornirono copia di tutte le produzioni della loro attività. Grazie alle donazioni la biblioteca è riuscita ad espandere il proprio patrimonio anche nella sezione manoscritti. Tra questi si annoverano opere autografe di Carlo Coccia, Joaquín Turina, Gaetano Pugnani, Luigi Anglois e Bonifazio Asioli, prime edizioni a stampa di Arcangelo Corelli, Padre Martini, Luigi Boccherini, Giovanni Battista Somis, Franz Joseph Haydn, Muzio Clementi, e, infine, numerose partiture manoscritte di carattere operistico. La biblioteca ha istituito inoltre una sezione specifica dedicata agli autori piemontesi. Una attenta politica degli acquisti ha permesso il rinnovo e l'incremento dei supporti musicologici necessari alla ricerca, come ad esempio repertori bibliografici e dizionari.