Sacchini, Antonio

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Didascalie

Fonte foto: wikimedia.org

Data di nascita
14 giugno 1730
Data di morte
6 ottobre 1786
Categoria
Biografia

Antonio Sacchini nacque a Firenze il 14 giugno 1730. Si trasferì in tenera età a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio di Santa Maria di Loreto. Studiò armonia e contrappunto con Francesco Durante e Pietrantonio Gallo, violino con Nicola Fiorenza e canto con Gennaro Manna. Nel 1755, con la morte del suo maestro Durante, fu chiamato a comporre un intermezzo in due parti, il Fra' Donato, a coronamento dei suoi studi al Conservatorio. L'esordio vero e proprio come operista avvenne nel 1757, quando scrisse il pasticcio Demetrio, rappresentato al Teatro di San Salvatore di Venezia. L'anno successivo, nel 1758, riscosse un notevole successo al Teatro dei Fiorentini con l'opera buffa Olimpia tradita.

Nel 1761 Sacchini compose la sua prima opera seria, Andromeca, rappresentata al Teatro S. Carlo di Napoli. A questa seguirono varie opere, allestite nei principali teatri italiani: Alessandro Severo (Venezia, San Benedetto, 1762), Olimpiade (Padova, Teatro Nuovo, 1763), Eumene (Firenze, La Pergola, 1764), Semiramide riconosciuta (Roma, Argentina, 1764), Lucio Vero (Napoli, S. Carlo, 1764).

Dopo un soggiorno a Roma, nel 1768 Sacchini si trasferì a Venezia, dove accanto all'attività di operista fu nominato direttore dell'Ospedaletto, per il quale compose anche musica sacra e oratori. Nel 1770 conobbe lo storico della musica Charles Burney.

Nel 1772 Sacchini si trasferì a Londra, dove rimase per circa un decennio. Nella capitale inglese collaborò stabilmente con il King's Theatre, per il quale compose e allestì varie opere, come Il Cid e Tamerlano. A Londra riscosse molto successo, anche se la vita dissoluta e i debiti lo obbligarono a lasciare la città per trasferirsi a Parigi, dove alcune sue opere e intermezzi, tradotti in francese dal letterato Nicolas-Étienne Framery, avevano già circolato.

Sacchini arrivò a Parigi nel 1781. Grazie all'intercessione del suo amico Framery fu accolto molto bene. A Parigi, grazie a un contratto con l'Académie Royale de Musique, furono rappresentate tre nuove opere di Sacchini: Renaud Chimène nel 1783, Dardanus nel 1785. Il 6 ottobre 1786 Sacchini morì a Parigi.

Bibliografia

Libretti

Opere

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Opere danza

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GSC

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Modificato
05/01/2019

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