Jènúgo
Koganan Group
Video: Soro Katie Ali
Nel video un ensemble di balafon senufo, ciascuno portato in spalla da un suonatore, esegue un brano per xilofono (jènúgo) per accompagnare una danza funeraria femminile, in processione nel villaggio di Korologo in Costa D’Avorio. Ncegele, ma anche jecele, è il nome in lingua senari (dei senufo) per indicare questo specifico balafon diffuso in Mali, Burkina Faso e Costa d’Avorio. Lo strumento è composto da un numero variabile di tasti (da 11 a 21) ed ha un’accordatura equipentatonica. Suonato da solo o in ensemble è utilizzato durante festività, cerimonie, funerali o per accompagnare il lavoro nei campi ed ha un ruolo di primaria importanza nella cultura senufo. L'ensemble presentato nel video prende il nome di kpoye nella lingua locale. Composto da xilofoni e tamburi in legno è uno degli ensemble impiegato generalmente nei funerali. Le pratiche culturali legate al balafon senufo dal 2012 sono state iscritte nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
Coro
Ngecele (xilofono)
Kpoyì tamburi
Bibliografia
Ruth Stone, The Garland Handbook of African Music, Routledge, Indiana University, Bloomington, 2008 (seconda ed.), pp 170-171.
Hugo Zemp, Sikaman Soro. Talking Balafons in African Music 8, no. 4, 2010, pp. 6-23.
Hugo Zemp, Senufo Balafon Music I, in Resound volume 25, n. 1-2, gennaio-aprile 2006, pp. 1-9.
Hugo Zemp, Senufo Balafon Music II, in Resound volume 25, n. 3-4, ottobre-dicembre 2006, pp. 1-8.
Risorse web
Pagina web dell’UNESCO dedicata al balafon senufo
Video di approfondimento dell’UNESCO
Estratti documentario Master of Balafon di Hugo Zemp
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