La carbonera (La carbonaia)
- Una vecchia cartolina promozionale del gruppo folclorico Los hermanos Ábalos. Vitillo è il primo da sinistra, in piedi.
- Un bombo legüero del costruttore Mario Paz.
- La chacarera. Incisione di Blanca Cisneros de Pedraza (1854).
Vitillo Ábalos e Andrés Pilar.
Francisco Benicio ("Soco") Díaz, Julián Antonio ("Cachilo") Díaz, Adolfo Ábalos
Vitillo Ábalos – che vediamo nel video in una esibizione dal vivo in un locale di Buenos Aires, all’età di 89 anni – è l’ultimo superstite di uno storico gruppo folclorico di Santiago del Estero, Los hermanos [i fratelli] Ábalos, che hanno interpretato, e spesso composto, un vasto repertorio di danze tipiche del Noroeste argentino (le province nordoccidentali), tra le quali numerose chacareras, gatos, zambas ecc., che sono ormai entrate a far parte del canone musicale tradizionalista argentino.
La carbonera è una chacarera –la danza più rappresentativa del folclore santiagueño– che rispetta le forme e i caratteri tradizionali di questo genere. Segue la struttura obbligata ABABABB, che corrisponde ad una precisa coreografia del ballo, dove A rappresenta un’introduzione o interludio di 8 battute (in altri casi è di 6) e B una melodia strofica, anch’essa di 8 battute. Tutta la sequenza si ripete quindi intera una seconda volta. Il profilo melodico e armonico presenta un carattere europeo antico, modale, solo lievemente alterato dall’interpretazione “moderna” del pianista. Il ritmo vivace e sincopato (6/8 sul 3/4 della danza) è marcato energicamente dal bombo legüero, un discendente dei tamburi militari europei diffuso in tutto il Noroeste, ma diventato, al pari della chacarera stessa, un vero e proprio simbolo dell’identità musicale di Santiago. L’uso del pianoforte rimanda ad uno stile di danza “de salón” (da salotto), proprio di un contesto signorile o borghese, a cui gli Ábalos si ispiravano, e testimonia anche di influenze “moderne” o jazzistiche nelle espressioni del revival folclorico argentino.
- pianoforte
- bombo legüero (tamburo cilindrico a doppia membrana, in pelle, ricavato da un tronco d'albero scavato e con doppio cerchione in legno)
Bibliografia
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Irma Ruiz, Argentina: Traditional Music. In The New Grove Dictionary of Music and Musicians, 2nd ed., Vol.1, a cura di Stanley Sadie, London, Macmillan, 2001.
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Isabel Aretz, El folklore musical argentino. Buenos Aires, Ricordi Americana, 1952.
- Ariel Gravano, El silencio y la porfía. Buenos Aires, Corregidor, 1985.
Risorse web
- Documentario video sulla chacarera (1)
- Documentario video sulla chacarera (2)
- Documentario video sul bombo a Santiago del Estero
- Video: introduzione al bombo e ai ritmi del folclore argentino (parte 1 e parte 2).
- Blog “Biblioteca del folklore argentino” (documenti, partiture, link)
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