Seigradi. Concerto per voce e musiche sintetiche

Nel 2008 il collettivo Santasangre presenta al Romaeuropa Festival Seigradi. Concerto per voce e musiche sintetiche, terzo capitolo della trilogia Studi Per Un Teatro Apocalittico dopo 84.06 (2006) e Spettacolo Sintetico Per La Stabilità Sociale (2007). A differenza dei primi due capitoli, ispirati rispettivamente ai romanzi 1984 di George Orwell e Il mondo nuovo di Aldous Huxley, Seigradi non trova la sua fonte d’ispirazione in un’opera letteraria, ma nasce dalle teorie scientifiche circa il surriscaldamento terrestre generato dall’elevata immissione di anidride carbonica nell’atmosfera. Il titolo stesso fa riferimento a quell’innalzamento della temperatura che potrebbe causare inondazioni e desertificazioni. La linea drammaturgica dello spettacolo segue la suddivisione in quattro movimenti che sono propri della struttura sinfonica e che corrispondono al succedersi dei quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Protagonista al centro della scena è Roberta Zanardo, una figura camaleontica che si adatta a un ambiente in costante ridefinizione grazie a un sistema di ologrammi che portano a una smaterializzazione della figura umana.

Seigradi
Ideazione: Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano, Dario Salvagnini, Pasquale Tricoci, Roberta Zanardo
Corpo e voce: Roberta Zanardo
Visual designer 3D: Piero Fragola
Registrazioni Voce e Violino: H.E.R. – Violoncello: Viola Mattioni – Fiati: Giacomo Piccioni
Organizzazione: Elena Lamberti
Elaborazione video dal vivo: Diana Arbib, Luca Brinchi, Pasquale Tricoci
Partitura sonora ed elaborazione dal vivo: Dario Salvagnini
Animazione 3D (acqua): Alessandro Rosa
Realizzazione costume di scena: Maria Carmela Milano, in collaborazione con Fiamma Benvignati