Aninnia
In Sardegna le ninne nanne e i canti di culla vengono principalmente indicati come anninnia, termine che deriva dal modulo stereotipo ricorrente “anninnia anninnia”. Sempre eseguita da una voce sola femminile, l’anninnia può essere considerata tra le forme musicali sarde più arcaiche. Il testo verbale è solitamente strutturato in una catena di distici a rima baciata che vengono intercalati dal modulo stereotipo. Nel presente video è possibile ascoltare una ninna nanna sarda registrata presso la località di Seui e raccolta nell’antologia folklorica sarda Musica sarda. Canti e danze popolari curata da Diego Carpitella e Pietro Sassu e Leonardo Sole. Il canto, intonato da un’unica cantrice, esorta il sonno della bambina ed è composto da strofe di distici settenari che vengono aperte e concluse dal verso stereotipo “anninnia anninnia”.
- Anninni’anninnia/ dormidi sa pipia/ du scis ca ses sa mia-/n-anninnia/
- Anninni’anninnia/ e-i ti ollu ‘eni/ a fai rie’ meri-/ n-anninnia/
- Anninni’anninnia/ ad’ essir ell’e candu/ a deus t’arrecumandu/ n-anninnia
- voce sola femminile
Bibliografia
Carpitella, Diego e Sassu, Pietro e Sole, Leonardo. Musica sarda. Canti e danze popolari. Nota, Udine, 2010: 101-102.
Mantovani, Sandra. «Lo daremo all’uomo nero. Il repertorio infantile». Guida alla musica popolare in Italia. 2: I repertori, a c. di Roberto Leydi. Libreria Musicale Italiana, Lucca, 2001: 3-22.
Risorse web
Casu, Francesco. «A ninnia». Sardegna Digital Library, video. Regione autonome della Sardegna, 2004.
Sardegan Digital Library. «Anninnia». Sardegna Digital Library, audio. Ossi.
Sardegan Digital Library. «Anninnia». Sardegna Digital Library, audio. Orgosolo.
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