Canto a tenore

Figura 1- Tenore Sa Niera di Pattada

Figura 2- Tenore Mialinu Pira di Bitti

Figura 3- Tenore Goine di Nuoro

Repertorio
Area geografica di riferimento
Aree geo-culturali
Nome del paese
Video di presentazione

Descrizione

Il canto polifonico è sicuramente una delle espressioni di musica popolare in Sardegna che, per ricchezza di repertori e varietà di stili, risulta essere tra le più singolari. Tra i fondamentali stili polifonici della Sardegna settentrionale vi è il canto a tenore, ampiamente diffuso e impiegato in molteplici occasioni performative. Tale canto viene eseguito da quattro voci maschili ed è caratterizzato da un’emissione gutturale della voce. Le quattro voci sono organizzate in quattro parti denominate in modo differente a seconda delle varianti dialettali. Secondo il dialetto barbaricino le parti vengono indicate, dall’acuto al grave: mesa ‘oche, ‘oche, contra, bassu. Il canto viene aperto dalla sola voce principale, nonché la più acuta, che esegue un primo segmento melodico arricchito da continue accelerazioni e rallentamenti, oltre che dall’inserimento di varie improvvisazioni e ornamenti. Conclusa l’esposizione del canto, intervengono contemporaneamente le altre tre voci che non cantano un testo verbale, bensì delle sillabe prive di senso (ba-ri-llà, bim-ba-rà, bim-bo-rò, etc.) caratterizzate da una precisa e regolare scansione ritmica. Le forme verbali-letterarie adottate nel canto a tenore sono molteplici e comprendono i mutos, le quartine improvvisate e le canzoni a ballo. Come è possibile evincere dal video qui riportato, questa tipologia di canto corale è stata riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio orale e immateriale dell’umanità nel 2005.

Approfondimento
Voci e strumenti
  • quattro voci maschili
Documentazione

Bibliografia

Carpitella, Diego e Sassu, Pietro e Sole, Leonardo. Musica sarda. Canti e danze popolari. Nota, Udine, 2010.

Giuriati, Giovanni. «Italia. A) Musica popolare». Dizionario enciclopedico della musica e dei musicisti. Il lessico, vol. II. Utet, Torino, 1983: 559–569.

Leydi, Roberto. «La musica popolare italiana». I canti popolari italiani. Mondadori, Verona, 1973: 9-27.

Leydi, Roberto. I canti popolari italiani. Mondadori, Verona, 1973: 197-201.

Macchiarella, Ignazio. “Il canto a più voci di tradizione orale”. Guida alla musica popolare in Italia. 2: I repertori, a c. di Roberto Leydi. Libreria Musicale Italiana, Lucca, 2001: 161-196.

Magrini, Tullia. «Italy. II) Traditional music». New grove dictionary of music and musicians, a.c. di Stanley Sadie e Tyrrel John, vol. XII. Mcmillan, London, 2001: 664-680.

Sitografia 

Macchiarella, Ignazio. Canto a tenore e musica strumentale. RAI Sardegna, Roma, 2005.

Risorse web

Gesuino, Gregu. «Eterofonia della Sardegna». Sardegna digital library, video.

Intangible Cultural Heritage. «Canto a tenore, Sardinian Pastoral Songs». Intangible Cultural Heritage, testo.

Sardegna digital library. «Canto a Tenore». Sardegna digital library, testo.

Sardegna digital library. «Ballu seriu - Tenores di Bitti Remunnu 'e Locu». Sardegna digital library, audio. ISRE, Bitti.

Teche Rai. «Archivio del folklore italiano – Sardegna». Teche Rai, audio.

Autore scheda
SA
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Modificato
07/05/2022

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