Tortelier, Paul

Immagini (Secondarie)
Didascalie
  1. Paul Tortelier, fotografia, Bach Cantatas Website
  2. Paul Tortelier, fotografia di Erich Auerbach, 15 maggio 1961, Getty Images
  3. Paul Tortelier durante le masterclass televisive realizzate presso la BBC, fotogramma, Londra, archivio BBC, 1964 circa
Data di nascita
21 marzo 1914
Data di morte
18 dicembre 1990
Paese
Stile
Categoria
Qualifica
Biografia

Paul Tortelier nacque a Parigi il 21 marzo 1914 da Joseph, ebanista, nonché violinista e mandolinista dilettante, e Marguerite Boura. Dietro l’incoraggiamento dei genitori, durante l’infanzia intraprese lo studio del violoncello: dall’età di sei anni ricevette lezioni da Béatrice Bluhm, prima parte nella compagine amatoriale delle Fêtes du peuple, sotto la guida della quale apprese la tecnica sciolta e flessibile di polso e braccio destro tipica dell’impostazione della scuola franco-belga. A dodici anni fu ammesso al Conservatorio di Parigi, dove seguì i corsi di violoncello e composizione, portandoli a termine rispettivamente nel 1931 e nel 1935: in particolare, fu allievo di Louis Feuillard e, per l’ultimo anno, di Gérard Hekking per lo strumento e frequentò la classe di armonia di Jean Gallon.
Durante gli anni del Conservatorio svolse le prime esperienze professionali esibendosi nei locali e nei cinema parigini. Nel 1931 debuttò come solista eseguendo il Concerto di Lalo con l’Orchestra dei Concerts Lamoureux. Nel 1935 fu assunto come primo violoncello della Montecarlo Philharmonic Orchestra. Nel 1937 la lasciò per ricoprire lo stesso incarico nella Boston Symphony Orchestra, il cui direttore stabile era allora Sergej Kusevickij, conservandolo fino al 1940. Tornato a Parigi, tra il 1946 e il 1947 fu primo violoncello dell’Orchestre de la Société des Concerts du Conservatoire. Nel 1950 fu selezionato da Pablo Casals per la Prades Festival Orchestra.
Divorziato nel 1944 dalla prima moglie, Madeleine Gaston, da cui aveva avuto la figlia Anne, nel 1946 sposò la violoncellista Maud Martin (1926-2015). Dal secondo matrimonio nacquero Yan Pascal (1947), divenuto violinista e direttore d’orchestra, Maria de la Pau (1950), pianista, Pomone (1959), flautista e mezzosoprano. Benché di religione cattolica, sotto l’ispirazione degli ideali dei fondatori dello Stato di Israele Tortelier trascorse il periodo tra il 1955 e il 1956 nel kibbutz Maabarot, nei pressi di Netanya, insieme alla famiglia.
Assai attivo in ambito didattico, Tortelier insegnò presso il Conservatorio di Parigi dal 1956 al 1959, la Folkwang Hochschule di Essen dal 1969 al 1975, il Conservatorio di Nizza dal 1978 al 1980, e in numerose masterclass, di cui nel 1964 realizzò un ciclo televisivo diffuso dalla BBC con successo. Nel 1980 fu nominato docente onorario presso il Conservatorio di Pechino. Nel 1973 pubblicò il metodo How I Play, How I Teach. Contribuì inoltre all’innovazione della tecnica violoncellistica con l’introduzione del puntale piegato, che permette di mantenere lo strumento in posizione più inclinata consentendo all’esecutore una maggior libertà di movimento. Come compositore, riservò particolare attenzione al proprio strumento. I suoi lavori comprendono il Concerto per due violoncelli e orchestra, la Suite per violoncello solo, le due Sonate per violoncello e pianoforte, la Israel Symphony le Variazioni May Music Save Peace per violoncello e orchestra, il Valse Alla Maud per violoncello e orchestra o pianoforte. Morì il 18 dicembre 1990 a Villarceaux Yvelines, presso Parigi.
Nell’attitudine d’interprete e insegnante di Tortelier convivono indole istrionica e profondità analitica. Il suo stile è caratterizzato dall’attenzione prestata alla resa di forme e strutture in un discorso musicale coerente ed equilibrato, alla gestione dell’economia espressiva, alla gestualità vivida impressa all’enunciazione.

Risorse web

Marshall St. John, pagina dedicata a Paul Tortelier sul portale della Internet Cello Society
http://www.cello.org/cnc/tortel.htm

Pagina dedicata a Paul Tortelier sul sito della casa discografica Warner Classics
http://www.warnerclassics.com/paul-tortelier

Bibliografia

Paul Tortelier, David Blum, Paul Tortelier. A self-portrait, Portsmouth, Heinemann, 1984

Alain Pâris, voce Tortelier, Paul, in Le noveau dictionnaire des interprètes, Parigi, Laffont, 2015 (ebook)

Scritti

How I Play, How I Teach, Londra, Chester Music, 1976

Libretti

Opere

Interpretazioni e altri documenti

Opere danza

Autore scheda
LRC

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Modificato
05/01/2019

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