Untitled

L'installazione senza titolo di John Wynne per 300 altoparlanti riciclati, pianoforte a rullo e aspirapolvere è allo stesso tempo monumentale, minimale e coinvolgente. Usa l'assemblaggio sonoro e scultoreo per esplorare e definire lo spazio architettonico e indagare i confini tra suono e musica.

Il brano ha tre elementi sonori intrecciati: il suono ambientale dello spazio in cui è installato, le note suonate dal pianoforte e una colonna sonora controllata da computer composta da suoni sintetici e note del pianoforte leggermente manipolate. Poiché nessuno di questi elementi è sincronizzato l'uno con l'altro, la composizione non si ripeterà mai.

La musica inserita nel rullo è l'operetta di Léhar, Zigeunerliebe (1909), ma il meccanismo è stato modificato per suonare a un tempo molto lento e solo le note che eccitano le frequenze di risonanza dello spazio della galleria in cui è installato.

Il suono si muove attraverso lo spazio su traiettorie programmate utilizzando un controller audio a 32 canali.

Questi disparati componenti sono riuniti attraverso la tecnologia digitale contemporanea che non solo distribuisce il suono ma controlla anche l'aspirapolvere che a sua volta controlla la pianola.