Ljós
Ljós (in islandese luce) è una performance interattiva progettata dal collettivo italiano fuse* che esplora il rapporto tra luce, suono, spazio e movimento. Fulcro della performance è la danzatrice Elena Annovi che, sospesa a mezz’aria da un’imbracatura, esplora la propria fisicità in uno spazio fatto di suoni e immagini che rappresentano l’universo. L’obiettivo di creare una stretta connessione tra reale e digitale si realizza con l’ausilio di Kinect, un dispositivo sensibile al movimento che cattura ogni singolo spostamento del corpo della performer. Le informazioni sono poi inviate a un programma che a sua volta risponde agli input sonori e crea una fusione simultanea di tutti gli elementi scenici.
La performance ha debuttato alla STRP Biënnale di Eindhoven nel 2014. In seguito è stata presentata in importanti festival quali il Festival della Fiaba (Modena), il Digital Graffiti (Alys Beach), il roBOt festival (Bologna), il Lunchmeat (Prague), il VIA festival (Maubeuge) e il RomaEuropa Festival.
Ljós
Direzione, produzione esecutiva: Mattia Carretti, Luca Camellini
Software Supervisor: Luca Camellini
Software Development: Paolo Bonacini
IT Development: Luca Camellini, Matteo Mestucci
Sound Design: Riccardo Bazzoni
Danzatrice e coreografa: Elena Annovi
Documentazione di riferimento
http://fuseworks.it/it/project/ljos_it/
Altre risorse collegate
Presentazione di Ljós al RomaEuropa Festival
Licenza
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