La forma delle cose
La forma delle cose, parte I del progetto pluriennale Il migliore dei mondi possibili che occupa la compagnia Aldes dal 2002 e che si compone di dieci sezioni tematiche autonome, è uno spettacolo per sei danzatori/attori costituito da movimento, parola, video e musica.
La forma delle cose si compone di brevi frammenti eterogenei che fotografano piccoli dettagli della realtà quotidiana cristallizzati in forme coreografiche semplici. Le musiche sono per la maggior parte lavori di sperimentazione realizzati a New York nei primi anni ’80 da autori come Christian Marclay, Adele Bertei, Nigel Rollins, Steven Brown e Blaine Reininger, accostate a brani di Tricky, Khachaturian e a elaborazioni sonore della compagnia. I testi vanno invece da Eugene Ionesco a Charles Bukowski a improvvisazioni e testi scritti dalla compagnia.
coreografia Roberto Castello
performers (2002/2008) Roberto Castello, Valerie Erken/Valentina Buldrini/Francesca Foscarini, Alessandra Moretti, Stefano Questorio, Silvia Berti/Silvia Cattoi/Gabriella Secchi, Ambra Senatore
musiche autori vari
disegno luci (2002-2004) Gianni Pollini
video ALDES
costumi ALDES
organizzazione (2003/2007) Simona Cappellini
produzione ALDES, ARMUNIA-FESTIVAL COSTA DEGLI ETRUSCHI
Presentazione della manifestazione
http://www.aldesweb.org/it/la_forma_delle_cose
Documentazione di riferimento
Roberto Castello - Compagnia Aldes, L'incontro di linguaggi diversi, in Andrea Balzola, La scena tecnologica, Roma, Dino Audino, 2011, pp. 165-169.
Altre risorse collegate
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