Studio di Fonologia RAI
Nell'ambito del Festival MiTo 2008, è stata creata una biblioteca digitale multimediale fruibile via web incentrata su opere, compositori e attrezzature dello Studio di Fonologia RAI. Sono stati raccolti e catalogati filmati, fotografie, esempi sonori e partiture dell'archivio RAI.
Dopo la seconda guerra mondiale, quasi contemporaneamente in diverse nazioni, nascono centri dedicati alla ricerca di nuove tecniche di registrazione sonora e di nuovi linguaggi espressivi.
Nel 1948, a Parigi, l’Ing. Pierre Schaeffer fonda presso la radio francese il GROUPE DE RECHERCHES DE MUSIQUE CONCRETE (GRMC); nel 1951, a Colonia presso la radio tedesca, nasce lo STUDIO FÜR ELECTRONISCHE MUSIK; nel 1952, a New York, presso la Columbia University si inizia l’attività di MUSIC FOR TAPE RECORDER; nel 1955, a Milano, presso la RAI Radiotelevisione Italiana, si apre lo STUDIO DI FONOLOGIA MUSICALE per opera dei musicisti Luciano Berio e Bruno Maderna.
Il Dott. progetta e realizza lo studio e le sue apparecchiature; il tecnico Marino Zuccheri collabora con i musicisti per la realizzazione delle composizioni musicali.
Lo STUDIO DI FONOLOGIA MUSICALE (secondo le parole stesse di Luciano Berio) è il risultato di un incontro fra la musica e le possibilità dei nuovi mezzi di analisi e di trattamento del suono e si pone come sintesi fra le differenti e spesso contrastanti esperienze già consumate negli studi di Colonia, Parigi e New York, fra le esigenze pratiche della produzione radiotelevisiva e cinematografica e le necessità espressive del musicista che voglia allargare il campo dell’esperienza musicale anche attraverso le possibilità dei nuovi mezzi sonori.
Musicisti come Luciano Berio, Bruno Maderna, Luigi Nono, John Cage, Henri Pousseur, Niccolò Castiglioni, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Giacomo Manzoni, Camillo Togni, Armando Gentilucci, sono solo alcuni dei nomi più prestigiosi che hanno contribuito a collocare lo STUDIO DI FONOLOGIA DI MILANO della RAI fra i più autorevoli centri di sperimentazione nell’ambito della musica elettronica contemporanea.
Presentazione del progetto all’interno dell’area dedicata presente presso i siti di centri ricerche, aziende ecc.
Licenza
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