Asia orientale
Cina, Giappone, Corea, Mongolia.
Questa regione, pur in una estrema varietà musicale, si caratterizza per la possibilità di ricostruire, grazie alla presenza di numerosi fonti storiche, archeologiche, iconografiche, una storia della musica che risale a tempi molto antichi, perfino anteriori a quelli della storia europea e mediterranea, a partire anche da numerosi manoscritti contenenti notazioni musicali. Pur se con tratti profondamente diversi tra loro, si possono riconoscere alcuni elementi comuni dovuti alla profonda influenza esercitata dall’antica cultura cinese su tutta l’area: ancora oggi si possono identificare in Giappone e Corea forme e strumenti musicali derivati dalle antiche pratiche di corte della Cina. E la corte cinese, a sua volta, ha spesso adottato pratiche musicali provenienti dai paesi conquistati militarmente, dando luogo a forme di ibridazione musicale. Caratteristica particolare diffusa in tutta l’area è l’attenzione rivolta alle caratteristiche timbriche del suono, al suo “colore” inteso in forma espressiva e descrittiva.