Xiaoxiang shuiyun
Gong Yi
Guo Chuwang (Guo Mian)
Tra gli strumenti più importanti della Cina, il qin è una cetra a sette corde. Imbevuto di una particolare simbologia riflettente una determinata concezione cosmologica, il qin è stato intimamente collegato all’élite dei letterati. La storia di questo strumento musicale – caratterizzata da una continuità non comune, che dall’epoca della dinastia Shang (XVIII-XII secolo a.C.) giunge fino ai giorni nostri – è divisa generalmente in quattro periodi, l’antico (dall’antichità fino al 221 a.C.), il medievale (221 a.C.-907 d.C.), il tradizionale (907-1911) e il moderno (dal 1911). Il brano proposto è Xiaoxiang shuiyun (“Acque e nuvole dei fiumi Xiao e Xiang”). Scritto da Guo Chuwang, vissuto verso la fine della dinastia Song (960-1279) e appartenente alla scuola Zhejiang, questo brano è un classico del repertorio per qin. L’esempio riporta una versione suonata dal celebre musicista Gong Yi.
- qin: cetra
Bibliografia
Yung, B.: Instruments: Qin, in The Concise Garland Encyclopedia of World Music, vol. 2 (a cura di E. Koskoff), Routledge, New York, pp. 1101-1103, 2008.
Lam, J.S.C.: China, Instrumental music; Solo traditions: Qin, in The new Grove dictionary of music and musicians, 2nd edition (a cura di S. Sadie), The Macmillan Press, London, vol. 5, pp. 677-680, 2001.
Lam, J.S.C. – Ming, L.: Qin, in The new Grove dictionary of music and musicians, 2nd edition (a cura di S. Sadie), The Macmillan Press, London, vol. 20, pp. 650-652, 2001.
Risorse web
Video di approfondimento (parte1)
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