Bundayra
Mbindule Jovia, Massika Josefina
Circondati dai “Monti della Luna”, luogo leggendario in cui Tolomeo volle individuare le sorgenti del Nilo e che fu meta di numerose esplorazioni che si susseguirono nei secoli, i Bakonzo vivono sulle pendici orientali del Ruwenzori, in Uganda. I brani del video sono eseguiti da alcune donne del piccolo villaggio di Kiharara, situato a ridosso della catena montuosa del Ruwenzori. Il primo brano, Bundayra, è una breve ninna nanna in forma di filastrocca che le donne konzo cantano per cullare o divertire il loro bambino, eseguita a voce sola; il secondo, Yabobo, è un canto per la nascita dedicato ai gemelli (habahasa) ed eseguito in forma responsoriale con l’accompagnamento di un tamburo. Una particolarità musicale del rito konzo legato alla nascita degli habahasa è la prescrizione, alla nascita e alla prima esposizione del bambino al sole, erihulukia, di cantare consecutivamente una serie di brani loro dedicati (in genere in numero di sette). Questi canti rappresentano un repertorio strutturato e ben conservato nel corso del tempo. In tutti i brani si fa esplicito riferimento alla condizione di gemellarità anche facendo ricorso a metafore (es. uccelli/gemelli). Tali repertori sono diffusi in diversi paesi africani. Il terzo e ultimo canto, Katsie-tsie, prende il nome da un piccolo uccello dalle piume bianche e nere molto diffuso nell’area del Ruwenzori. A differenza di Yabobo questo brano, come anche il primo, si colloca a metà strada fra il parlato e il cantato e il numero dei versi non è definito. Molti canti dei bakonzo sono caratterizzati da una totale assenza di melodia e basati su una declamazione enfatica di versi incastonati in una struttura metrico-poetica.
Voci femminili
Engoma: tamburo bipelle
Bibliografia
Facci, S., 1996 I nande e la loro musica, in Etnografia Nande III, a cura di C. Buffa, S. Facci, C. Pennacini, F. Remotti, Il Segnalibro, Torino, 1996.
Facci. S., Entre les lacs et la forêt. La musique des Nande, CD con opuscolo esplicativo, AIMP Musée d'Ethnografie, Ginevra, 1991.
Risorse web
Pagina di approfondimento sulla musica dei bakonzo dell'Uganda
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