Yaku kantu ("kantu" dell'acqua)
Comunità Chari (Charazani, Bolivia)
Il kantu è uno stile di sicuri (consort di flauti di pan) tradizionale presso le comunità kallawaya, di lingua quechua, che vivono nella regione di Charazani, sull’altopiano boliviano, in prossimità della sponda orientale del grande lago Titicaca. Si tratta di una musica comunitaria, destinata alle festività rituali del calendario agricolo durante la stagione secca, come la festa del Corpus Christi e di San Miguel. Durante la stagione delle piogge si utilizzano invece consort di altri strumenti.
Il termine kantu indica tanto l’ensemble di danzatori-suonatori quanto le singole musiche, mentre i flauti di pan sono chiamati localmente phukuna (in lingua quechua) o sicu (in lingua aymara). Ogni comunità di villaggio ha un suo consort, normalmente costituito da 20-30 elementi, alcuni dei quali suonano allo stesso tempo dei grandi tamburi cilidrici dal suono grave (wankara). Spesso viene utilizzato anche un triangolo. Durante l’esecuzione delle musiche, i suonatori si muovono danzando con un andamento circolare.
I flauti del kantu sono del tipo bipolare andino, con una doppia fila di tubi (una principale e una secondaria, all’ottava superiore) e la scala diatonica distribuita tra due strumenti complementari, suonati da una coppia di esecutori. Ogni kantu prevede diversi registri (fino a sei) intonati tra loro con rapporti di ottava e quinta. Di conseguenza, il kantu produce una armonia complessiva di ottave e quinte parallele. Le melodie possiedono sempre un carattere pentatonico (anche quando presentano una scala esatonale, come nell’esempio proposto) con andamento discendente, e una struttura AABBCC, ripetuta più volte.
La registrazione proposta fa parte di una collezione di documenti etnografici raccolti da Louis Girault tra il 1955 e il 1976 e possiede un particolare valore sia storico sia musicale, nonostante i limiti della tecnologia di registrazione impiegata.
10 coppie di phukunas (sicus o flauti di pan complementari), 5 wankaras (tamburi cilindrici)
Bibliografia
- Max Peter Baumann, Bolivia. Traditional Music. In The New Grove Dictionary of Music and Musicians, London, Macmillan, 2001, Vol. 3, pp. 824-30.
- Raphael Parejo, Sirinx of Bolivia. Note di commento al cd Bolivia, Panpipes, Auvidis-UNESCO D8009 (pdf scaricabile, con testo in inglese e francese).
- Edgardo Civallero, Una aproximación a las bandas de sikuris. Madrid, Edgardo Civallero, 2014.
- Max Peter Baumann, The Kantu Ensemble of the Kallawaya at Charazani (Bolivia). «Yearbook for Traditional Music» 17, 1985, pp. 146–66.
- John M. Schechter, Il K'antu boliviano. In I mondi della musica, le musiche del mondo, a cura di J. T. Titon (edizione italiana a cura di Tullia Magrini), Bologna, Zanichelli, 2017, pp. 394-400.
Risorse web
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