D'Albert, Eugen Francis Charles

Immagini (Secondarie)
Data di nascita
10 aprile 1864
Data di morte
3 marzo 1932
Stile
Qualifica interprete musica
Biografia

Eugen (originariamente Eugène) Francis Charles d’Albert, compositore e pianista scozzese naturalizzato tedesco, nacque nel 1864 a Glasgow. Quella di Eugen d’Albert era una discendenza già da secoli indirizzata alla musica: tra i suoi antenati figurano Giuseppe Matteo Alberti e Domenico Alberti, entrambe figure di spicco nel Settecento italiano; il padre di Eugen, Charles Louis Napoléon d'Albert, era inoltre pianista, arrangiatore e compositore di musica da salotto. Fu proprio il padre a curare inizialmente la sua formazione musicale, poi approfondita alla National Training School for Music (oggi Royal College of Music) di Londra, per la quale ricevette una borsa di studio all’età di dodici anni.

L’esperienza britannica, pur ricca di opportunità e di validi insegnanti del calibro di Ebenezer Prout e Arthur Sullivan, e nonostante un generale riconoscimento delle sue qualità di pianista, fu spesso rinnegata dallo stesso artista, considerata di nulla importanza rispetto a quella ricevuta, in seguito, in Germania: l’apprezzamento per questa cultura fu tale da spingere d’Albert a considerarsi a tutti gli effetti cittadino tedesco, cambiando il suo nome di battesimo da Eugène a Eugen, e mettendo in musica soltanto testi in lingua tedesca.

Con la sua tournée berlinese del 1880 e con i successivi concerti in Europa e in America seppe farsi apprezzare come esecutore dal pubblico, attirando l’attenzione di importanti figure di spicco della cultura di quel periodo: nel 1881 il direttore d’orchestra Hans Richter lo invitò ad eseguire il suo Concerto per pianoforte e orchestra (oggi perduto); lo stesso anno vinse la borsa di studio intitolata a Felix Mendelssohn e si trasferì in Austria; conobbe Johannes Brahms, studiò a Weimar con Franz Liszt, fu grande ammiratore dell’Opera tedesca, in particolare di Richard Wagner.

In quanto pianista, d’Albert è noto per le sue straordinarie doti virtuosistiche, più volte elogiate dallo stesso Liszt; inoltre, l’attenzione da lui riservata al repertorio del passato – specie Ludwig van Beethoven e Johann Sebastian Bach, che eseguiva regolarmente in concerto – contribuirono a stabilire una tradizione concertistica ancor oggi esistente. Dal 1907 ricoprì il ruolo di direttore della Hochschule für Musik di Berlino, distinguendosi come docente e influenzando profondamente la cultura musicale tedesca.

In qualità di compositore, la produzione di d’Albert è molto vasta e variegata.

Accanto alle trascrizioni di musica di Bach, da un punto di vista strumentale scrisse diversi concerti per pianoforte e orchestra, un concerto per violoncello e orchestra, molteplici lavori sinfonici, cameristici e pianistici. In ambito vocale, scrisse e pubblicò raccolte liederistiche e oltre venti Opere: molto varie nelle tematiche, tutte caratterizzate da un evidente influsso wagneriano, tra le più note si ricordano Der Rubin (1893); Die Abreise (1898); Tiefland (1903). Quest’ultima, in particolare, funge da anello di congiunzione tra il Verismo italiano e l’Opera di tradizione tedesca: la vicenda, nella quale si manifesta la povertà degli ambienti rurali, vede Marta, figlia di mendicanti e amante di Sebastiano, inizialmente obbligata a sposare il pastore Pedro per mantenere la sua relazione con Sebastiano; la giovane, però, finirà per innamorarsi del suo sposo, che ucciderà Sebastiano al fine di proteggerla dalla sua collera.

Trasferitosi in Svizzera nel 1914, morì a Riga nel 1932.

 

Bibliografia

Charlotte Pangels, Eugen D'Albert, 1864-1932: A Biography of Liszt's "Albertus Magnus", Pendragon Press, 1999.

Benjamin Goose, The Opera of the Film? Eugen d’Albert’s Der Golem, «Cambridge Opera Journal», 19, 2, 2007, pp. 139-166.

Guido Molinari, Eugen d'Albert (1864-1932): la vita e le opere, Sestri Levante, Gammarò, 2009.

Libretti

Opere

Interpretazioni e altri documenti

Opere danza

Autore scheda
Maria D'Agostino

Licenza

Licenza

Licensed under Creative Commons Attribution Noncommercial Share-Alike 3.0
 

Modificato
27/05/2023

Condividi:

 

Condividi: