L’Après-midi d’un Faune
Balletto in un atto, su musica di Claude Debussy (Prélude à l’Après-midi d’un Faune), rappresentato per la prima volta a Parigi, Théâtre du Châtelet, il 19 maggio 1912. Scene e costumi di Léon Bakst. Il cast prevede otto danzatori: il Fauno, la Ninfa principale e sei altre ninfe. Il libretto si basa sull’egloga di Stéphane Mallarmé.
Nel video si vede L'Après-midi d'un Faune messo in scena all'Opéra di Parigi, con Charles Jude nella parte del Fauno e Marie-Claude Pietragalla in quella della Ninfa principale.
Nel balletto viene proposta una visione di una Grecia arcaica. Il balletto all’epoca scioccò per lo stile coreografico austero e angolare. Le ninfe, che si muovono in linee parallele attraverso il palcoscenico, con i piedi flessi, i fianchi e la testa di profilo, assomigliano ad un antico fregio, una similitudine intensificata anche dalle lunghe pause che interrompono il movimento. Nella coreografia non ci sono passi tratti dal balletto, nessun virtuosismo.
La coreografia, basata sugli appunti autografi di Nijinsky, è stata tramandata grazie alla notazione elaborata da Nijinsky che è stata studiata da Claudia Jeschke e Ann Hutchinson Guest.
Licenza
Licensed under Creative Commons Attribution Noncommercial Share-Alike 3.0
Condividi:
Condividi: