Nabaz'mob
La parola armena Nabaztag, indica il coniglio Wi-Fi prodotto, nel 2005, dalla compagnia francese Violet.
Alto 23 centimetri si collega ad internet e dispone di svariate abilità con le quali interagisce con l'utente via webcam e microfono, controlla la mail, il meteo e supporta lo streaming MP3. A settembre 2007 ci sono 180.000 Nabaztag in tutto il mondo, destinati a restare ben presto orfani in quanto Violet fallisce e dopo svariati passaggi di mano, la produzione viene chiusa.
Fortunatamente, nel frattempo, il codice per creare i server è rilasciato in open source e così il coniglietto può resuscitare grazie alla community.
Successivamente, col passaggio del brand Karotz e Nabaztag allo sviluppatore di prodotti tecnologici Aldebaran, tra il 23 ed il 24 dicembre 2011 il dominio nabaztag.com è stato nuovamente riaperto.
Con Nabaztag, Antoine Schmitt (designer comportamentale) e Jean-Jacques Birgé (designer sonoro) hanno composto l’Opera Nabaz’mob per 100 conigli tra loro comunicanti, che ha vinto il Prix Ars Electronica Award of Distinction Digital Musics 2009.
Presentazione della manifestazione
Documentazione di riferimento
Altre risorse collegate
L'intera storia in italiano
Licenza
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