Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica Niccolò Piccinni

La biblioteca del conservatorio di Bari nasce assieme all'istituto musicale agli inizi del XX secolo. Il suo patrimonio ammonta a ca. 20.000 unità bibliografiche e si è arricchito nel corso degli anni grazie ai lasciti di numerosi musicisti e compositori. Di grande interesse è il fondo Nino Rota che conserva numerose partiture autografe e opere della biblioteca privata del celebre compositore, tra queste non è presente nessun autografo di Rota. Il fondo Alfredo Macchitella contiene pressoché tutte le composizioni autografe del compositore bandista barese così come il fondo Enrico Annoscia, comprendente trascrizioni bandistiche di celebri opere liriche ottocentesche. Di recente acquisizione è invece il fondo Nicola Costa, donato dalla famiglia, il quale conserva autografi di composizioni del musicista, poeta e giornalista barese. Molto ricco è anche il fondo dei libretti d'opera, che ammonta a ca. 700 unità.