The Taming of the Shrew

Nel 1969 John Cranko creò per lo Stuttgart Ballet The Taming of the Shrew, balletto in due atti su musica di Domenico Scarlatti e arrangiamento di Kurt-Heinz Stolze. Tratto dall’omonima commedia di Shakespeare, il balletto ottenne fin dalla prima rappresentazione un ottimo riscontro, divenendo uno dei più noti balletti comici del repertorio moderno. Il coreografo adottò diversi registri stilistici per caratterizzare i personaggi e le loro azioni. Un esempio è il primo pas de deux tra Katharina e Petrucchio (nel filmato Marcia Haydée e Richard Cragun) in cui le movenze macchiettistiche dei due personaggi rievocano lo slapstick, sottogenere cinematografico fondato su una comicità elementare che utilizza il linguaggio del corpo e si basa su semplici ma efficaci gag.