Le Déserteur

Le Déserteur è un ballet d’action in 3 atti, coreografia di Maximilien Gardel e musica di Ernest Louis Müller. La prima rappresentazione si svolse a Fontainebleu il 21 ottobre 1786.

Il protagonista della vicenda è il soldato Alexis che, per una serie di sfortunate circostanze e disguidi, viene scambiato per un disertore e, pertanto, viene imprigionato e condannato a morte. Sarà liberato proprio nel momento in cui sta per essere fucilato grazie all’intervento del re.

Gardel, che si era basato sull’omonimo opéra-comique di Michel-Jean Sédain (1769), non fu certamente il primo coreografo a lasciarsi ispirare dal lavoro del drammaturgo francese, già due anni prima, infatti, Jean Dauberval realizzò un balletto basandosi sulla stessa fonte. Tale attenzione da parte dei coreografi a questo soggetto, che anche in Italia fu molto sfruttato in ambito coreico, denota due aspetti: in primo luogo, un mutamento di tendenza, in quanto la scelta di un tema contemporaneo testimonia un allineamento da parte dei maestri di ballo a quanto stava avvenendo nel teatro drammatico e musicale (si pensi al diderotiano drame bourgeois e alle Le Nozze di Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais); in secondo luogo, una certa libertà creativa, poiché il calibrato intreccio di tragico e di comico, insito nell’opera di Sédain, offriva ai coreografi la possibilità di realizzare opere innovative avulse dalla concezione gerarchica dei generi coreografici del mondo accademico.