Kabaivanska, Raina

Immagini (Secondarie)
Didascalie

- Raina Kabaivanska in Don Carlo di Giuseppe Verdi. Milano, Teatro alla Scala.

- Raina Kabaivanska in Armide di Christoph Willibald Gluck. Bologna, Teatro Comunale.

- Rina Kabaivanska in concerto a Roma, 2002.

Data di nascita
15 dicembre 1934
Epoca
Categoria
Qualifica
Biografia

Rajna Kabaivanska è nata a Burgas, in Bulgaria, il 15 dicembre 1934. Ha studiato al Conservatorio di Stato bulgaro ed ha debuttato a Sofia nel 1957, interpretando il ruolo di Tatiana nell’Evgenij Oneghin di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Nel 1961, dopo aver proseguito gli studi in Italia, ha fatto la propria apparizione alla Scala di Milano in Beatrice di Tenda di Vincenzo Bellini. Il suo debutto americano è avvenuto a San Francisco nel 1962, come Desdemona nel Macbeth di Giuseppe Verdi.

Dopo il ritorno in Italia, si è esibita regolarmente alla Scala e in tutti i maggiori teatri italiani; nel 1962 ha quindi debuttato al Metropolitan di New York come Nedda nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. La sua interpretazione di Desdemona al Covent Garden, nel 1964, al fianco di Mario Del Monaco, ebbe un grande successo di critica; ha poi cantato a Mosca, Salisburgo, Vienna e nel 1971 è diventata artista ospite permanente ad Amburgo.

Nel 1973 Kabaivanska ha interpretato il ruolo di Hélène ne Les vêpres siciliennes di Verdi presso il ricostruito Teatro Regio di Torino. Ha avuto il suo debutto parigino nel 1975 all’Opéra come Leonora ne La forza del destino di Verdi. Sono stati suoi grandi ruoli anche Butterfly e Tosca (nelle due opere omonime di Giacomo Puccini). Il suo repertorio include anche la Contessa in Capriccio di Richard Strauss, Elizabeth in Roberto Devereux di Gaetano Donizetti, Adriana Lecouvrer nell’omonima opera di Francesco Cilea e Francesca da Rimini in quella di Riccardo Zandonai.

A Roma, ne 1981, ha interpretato il ruolo eponimo nella prima produzione novecentesca di Fausta di Donizetti e nel 1984 è stata Giulia ne La Vestale di Gaspare Spontini. Negli ultimi anni della sua carriera ha aggiunto al proprio repertorio L’Affare Makropoulos di Leóš Janáček, The Turn of the Screw di Benjamin Britten e La voix humaine di Francis Poulenc.

La sua voce è di soprano lirico, potente e gradevole, sicura nel registro acuto e capace di sfumature calde ed espressive. È un’attrice dotata di naturalezza e una forte individualità, con un’ottima presenza scenica, particolarmente versata nel repertorio pucciniano e verista.

Bibliografia
  • Steven Mercurio, Reunion: Raina Kabaivanska. «Opera News», 78, 3 (settembre 2013), pp. 20-22.
  • Franco Fussi, Interviste: Tecnica e arte sulla scena - Il parere degli artisti. In: La voce del cantante. Saggi di foniatria artistica, a cura di Franco Fussi, Torino, Omega, 2000, pp. 167-204.
  • Raina Kabaivanska. Scritti di Rodolfo Celletti e Giuseppe Gherpelli. Modena, Teatro Comunale, 1987.

Libretti

Opere

Interpretazioni e altri documenti

Opere danza

Autore scheda
GVI

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Modificato
14/03/2019

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